XXIX Domenica T.O. anno A
“Risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita”. Nella Domenica odierna, ricordiamo questa bella parola di san Paolo nel canto al Vangelo. In virtù della salvezza in Cristo, nostra è la vita nuova secondo il Vangelo. Il cristiano vive come astro nel mondo, perché sul suo volto risplende la novità di Cristo, la novità che è Cristo.
Sant’Agostino ci aiuta a meditare questa parola e a custodirla nel cuore: “Se pertanto vuoi seguire il tuo Redentore, non mescolarti con i pagani assomigliandoti a essi con la condotta e le opere. Essi spendono per le scommesse; voi date in elemosina. Essi si affidano alla causalità delle cose terrene, voi affidatevi alla parola delle Scritture divine. Essi corrono al teatro, voi correte alla Chiesa. Essi si ubriacano, voi digiunate. Adesso sto parlando a cristiani. Orbene, se voi credete a quello che credono i pagani, se sperate ciò che sperano i pagani, se amate quello che amano i pagani, vivete pure come vivono i pagani. Ma se credete a cose diverse dalle loro, se sperate e amate cose diverse, vivete in maniera diversa: con i vostri costumi, diversi dai loro, mostrate quanto siano diverse la vostra fede, la vostra speranza, la vostra carità”.