Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del profeta Osea: “Vite rigogliosa era Israele, che dava sempre il suo frutto; ma più abbondante era il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più ricca era la terra, più belle faceva le sue stele”. A volte l’abbondanza materiale è la causa del disorientamento spirituale. Così è avvenuto spesso nella storia di Israele. Di questo ci parla il profeta Osea. Il popolo ha abbandonato Dio e il suo cuore si è volto altrove, a quell’abbondanza materiale che è solo illusione e motivo di tragica delusione. Ecco perché la parola profetica termina con un richiamo forte e accorato: “E’ tempo di cercare il Signore”. Dio, nello sbandamento del Suo popolo, rimane fedele e invita al ritorno. In quel ritorno consisterà la salvezza. Anche per noi è tempo di cercare il Signore, di tornare al Suo amore, prendendo con coraggio le distanze da tutto quello che svia il cuore da Lui.