Ascoltiamo la parola del Signore dalla prima lettera di san Paolo ai Tessalonicesi: “Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte”. In queste parole dell’apostolo ritroviamo un invito alla vigilanza, dettata non tanto dalla paura quanto dall’amore. L’amore, infatti, vigila con desiderio ardente nell’attesa dell’amato, vuole farsi trovare pronto all’appuntamento. Ecco perché, nella vita cristiana, ogni giorno è giorno di vigilante attesa nell’amore! Ecco perché non è pensabile perdere neppure un istante della vita in ciò che ci allontana dal Signore! Viviamo l’oggi come giorno di attesa e di amore. Sia questa nostra giornata una giornata di santità, nella luce della domanda innamorata: “Se il Signore venisse ora, sarei pronto ad accoglierlo?”