Ascoltiamo la parola di Dio dalla lettera agli Ebrei: “Per questo, entrando nel mondo, Cristo dice: Tu non hai voluto né sacrificio né offerta, un corpo invece mi hai preparato. Non hai gradito né olocausti né sacrifici per il peccato. Allora ho detto: Ecco, io vengo – poiché di me sta scritto nel rotolo del libro – per fare, o Dio, la tua volontà”. Il testo conduce al cuore del sacrificio redentore di Gesù, “abolisce il primo sacrificio per costituire quello nuovo”. In tal modo “mediante quella volontà siamo stati santificati per mezzo dell’offerta del corpo di Gesù Cristo, una volta per sempre”. È proprio questa volontà di amore di Gesù, in tutto conformata alla volontà del Padre, il cuore della salvezza. Così apprendiamo che, nella misura della nostra comunione di amore alla volontà di Dio, diveniamo partecipi del sacrificio di Cristo e collaboratori nel disegno salvifico di Dio. Ogni atto di obbedienza a Dio nell’amore salva noi e salva il mondo intero.