Ascoltiamo la parola di Dio dalla lettera di san Giacomo: “Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi; perché, se uno ascolta la Parola e non la mette in pratica, costui somiglia a un uomo che guarda il proprio volto allo specchio: appena si è guardato, se ne va, e subito dimentica come era”. L’apostolo ha il dono della concretezza. E conduce il lettore a considerare la vita di fede non come qualcosa di separato dalla realtà quotidiana della sua vita, ma come una realtà che, quando è vera, trova espressione fedele e coerente nelle scelte di ogni giorno. Questo vale per la pratica della parola di Dio, in generale; ma questo vale anche per l’uso della lingua, la gestione delle passioni, la generosità nella carità. Lasciamoci interpellare dalle parole di san Giacomo. E chiediamo la grazia di essere sempre molto attenti nel mettere in relazione la fede e la vita quotidiana.