Ascoltiamo la parola del Signore dalla prima lettera di san Giovanni apostolo: “Figlioli miei, quello che era da principio, quello che noi abbiamo udito, quello che abbiamo veduto con i nostri occhi, quello che contemplammo e che le nostre mani toccarono del Verbo della vita…noi lo annunciamo anche a voi”. In queste parole colme di meraviglia e di ardore, entriamo non solo nel cuore dell’apostolo Giovanni, il discepolo dell’amore, ma anche nei sentimenti che tutti noi siamo chiamati ad avere in questo tempo di Natale. Rimaniamo con stupore davanti al mistero dell’incarnazione: lì udiamo, vediamo, contempliamo, tocchiamo lo splendore dell’amore di Dio in Gesù. E poi lo annunciano a tutti, con gioia ed entusiasmo, perché tutti possano vivere nella comunione del Signore che salva la vita.