Ascoltiamo la parola di Dio da libro del profeta Amos: “Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – in cui manderò la fame nel paese; non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore. Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno”. Il popolo di Dio ha dimenticato le promesse dell’alleanza e ogni suo interesse è rivolto alle cose terrene. Non è mai sazio di pane né di acqua e cerca con affanno ciò che nutre il corpo, anche calpestando i poveri e gli indigenti con atti di grave ingiustizia. Tutto questo è riprovato da Dio che, mediante la parola profetica, prospetta un tempo nel quale il popolo ritornerà in sé e cercherà nuovamente la parola del Signore, consapevole che non di solo pane può vivere l’uomo ma della parola che esce dalla bocca di Dio. In quel tempo, però, la parola di Dio sarà cercata invano, non risuonerà; Dio apparirà muto. Questa drammatica esperienza sarà di aiuto al popolo per toccare con mano quanto sia vero che senza Dio e la Sua parola è impossibile vivere.