Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del Siracide: “Per le parole del Signore sussistono le sue opere, e il suo giudizio si compie secondo il suo volere. Il sole che risplende vede tutto, della gloria del Signore sono piene le sue opere. Neppure ai santi del Signore è dato di narrare tutte le sue meraviglie, che il Signore, l’Onnipotente, ha stabilito perché l’universo stesse saldo nella sua gloria”. L’autore ispirato contempla la grandezza e la bellezza del creato. In esso vi scorge, anzitutto, la potenza e la gloria del Signore. Dalla creazione è dato a noi tutti di giungere a Dio Onnipotente e Infinito. L’autore ispirato, però, vi contempla anche una parola che dona significato a tutto e a motivo della quale tutto è stato fatto. Dalla creazione è dato a noi tutti di salire a Dio quale Ragione di tutte le cose. La realtà creata, infatti, rivela un’origine, un disegno e un fine. In Cristo, Parola eterna del Padre fatta carne per la nostra salvezza, origine, disegno e fine assumono un nome: Amore.