Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del profeta Isaia: “Stillate, cieli, dall’alto e le nubi facciano piovere la giustizia; si apra la terra e produca la salvezza e germogli insieme la giustizia”. Le parole del profeta traducono l’attesa che attraversa tutti i tempi e l’invocazione che abita in tutti i cuori umani. Nella consapevolezza dell’impossibilità a procurarsi con le proprie forze la salvezza, l’umanità di ogni tempo si ritrova nelle parole dell’antico profeta. Soltanto dal Cielo può venire una salvezza. Soltanto dall’opera di Dio si può attendere con speranza. Il Natale è la risposta del Signore all’attesa dei secoli. Il Natale è il riscontro che Dio dona al grido e al pianto dell’umanità, afflitta e disorientata. In realtà, solo in Cristo trova luce l’enigma dell’uomo e della sua storia. Solo in Cristo è la luce che illumina il cammino del mondo. In Cristo ciascuno di noi scopre con gioia e gratitudine la propria identità di salvato dall’amore di Dio.