Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del profeta Geremia: “Questa sarà l’alleanza che concluderò con la casa ‘Israele dopo quei giorni – oracolo del Signore -: porrò la mia legge dentro di loro, la scriverò sul loro cuore”. Il profeta prospetta l’avversarsi di un tempo in cui, tra Dio e il suo popolo, si stabilirà una nuova alleanza. All’alleanza antica, stipulata alle pendici del Sinai, subentrerà quella nuova, edificata sulla croce di Cristo. Non sarà più l’alleanza della legge scritta su tavole di pietra, ma l’alleanza della legge scritta sul cuore dell’uomo. In tal modo l’obbedienza a Dio non consisterà più nell’adesione a una norma impossibile da seguire fedelmente, ma nell’adesione alla parola di Dio da parte di un cuore rinnovato dalla grazia e, dunque, capace di vivere nella legge nuova della carità. Se la legge antica rendeva l’uomo consapevole della propria debolezza e suscitava la supplica di essere salvato, ora, con la legge nuova la salvezza è donata in Cristo e la vita nella fede consiste nell’accogliere il dono di Dio.