Ascoltiamo la parola di Dio dal libro dell’Esodo: “Mosè disse a Dio: Ecco, io vado dagli Israeliti e dico loro: Il Dio dei vostri padri mi ha mandato a voi. Mi diranno: Qual è il suo nome? E io che cosa risponderò loro? Dio disse a Mosè: Io sono colui che sono! E aggiunse: Così dirai agli Israeliti: Io-Sono mi ha mandato a voi”. Sul monte Oreb Dio rivela il proprio nome a Mosè. Sappiamo che per la Bibbia il nome svela l’intimità della persona e la conoscenza del nome esprime una familiarità profonda. Mosè, pertanto, ricevendo il nome, riceve da Dio il dono di una relazione molto intima. Ma questo dono è in vista di una missione. Mosè dovrà andare in Egitto e liberare il Suo popolo dalla schiavitù. Non esiste missione senza una vita di comunione intima con Dio. Ogni autentica evangelizzazione inizia dal rimanere nel Cuore del Signore, da una relazione di amore fedele con Lui.