Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di San Marco: “Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni! E diceva loro: Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato”. Le parole che Gesù rivolge ai farisei mettono in evidenza una deriva nella quale erano caduti molti tra i Giudei. Per loro, oramai, ciò che contava era solo la lettera della legge. Avevano finito per dimenticare l’Autore della legge. Il Signore dona quella libertà del cuore, che è tipica dell’amore. Se si rimane nell’amore di Dio si vive nella libertà; una libertà che è ben ancorata alla verità. “Ama e fa’ ciò che vuoi, direbbe Sant’Agostino.