Ascoltiamo la parola di Dio dagli Atti degli Apostoli: “E per la fede riposta in lui, il nome di Gesù ha dato vigore a quest’uomo che voi vedete e conoscete; la fede che viene da lui ha dato a quest’uomo la perfetta guarigione alla presenza di tutti voi”. Pietro si riferisce alla guarigione dello storpio, avvenuta poco prima nei pressi del Tempio. Tale guarigione, l’apostolo la attribuisce al nome di Gesù e alla fede con cui quel nome è stato invocato dagli apostoli. La fede grande di Pietro e Giovanni ha ottenuto nuova vita per il povero malato. Anche noi non abbiamo altro da dare al mondo se non il nome di Gesù. E questo non è solo tutto quello che possiamo fare, ma è proprio tutto, perché di più non si può dare. E se quel nome, invocato con fede, ottiene la guarigione fisica, quello stesso nome di Gesù ottiene anche e soprattutto la guarigione del cuore. Siamo, dunque, chiamati a invocare con tanta fede il nome del Signore, perché tutti abbiano la vita, quella vera, quella della grazia, quella che salva e dura per l’eternità.