Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di san Matteo: “Guai a voi, scribi e farisei ipocriti”. La parola di Gesù è dura. Scribi e farisei, infatti, avevano piegato la legge di Mosè al loro egoismo e al loro attaccamento al denaro. Erano, ormai, entrati nella logica di un compromesso tra le esigenze della legge di Dio e i criteri tipici della mondanità. In questo compromesso, che è anche una grande mediocrità, consisteva la loro ipocrisia. Non riconoscevano come malata la loro condizione spirituale e, anzi, cercavano di giustificarla in ogni modo. L’esperienza di scribi e farisei dell’epoca di Gesù attraversa ogni epoca della storia, infettando l’autenticità vita di fede. Ecco il motivo per cui siamo invitati a fare un’esame di coscienza. Viviamo anche noi una sorta di compromesso tra le esigenze del Vangelo e lo spirito del mondo? Cerchiamo anche noi di giustificare la nostra mediocrità invece di chiedere con umiltà perdono al Signore? Santa Rosa da Lima, prega per noi.