Ascoltiamo la parola di Dio dalla prima lettera di San Paolo a Timoteo: “Figlio mio, raccomando, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo condurre una vita calma e tranquilla, dignitosa e dedicata a Dio”. L’apostolo invita a una preghiera accorata a vantaggio di tutti. Tutti, infatti, hanno bisogno del sostegno della preghiera. È quanto dobbiamo ricordare anche noi ogni giorno, innalzando con fiducia a Dio la nostra preghiera per il bene di tutti. L’apostolo esorta anche alla preghiera per coloro che hanno assunto il servizio dell’autorità. A loro, infatti, è assegnato il compito arduo di provvedere al bene comune, di esercitare quella che San Paolo VI chiamava “la più alta forma di carità”. Nella nostra preghiera, ci sia sempre anche il ricordo orante per questi nostri fratelli e sorelle. San Giovanni Crisostomo, prega per noi.