Ascoltiamo la parola di Dio dal secondo libro dei Re: “Fece ciò che è male agli occhi del Signore”. È quanto afferma la pagina biblica a proposito Ioiachin, re di Gerusalemme. La conseguenza di questo comportamento fu la deportazione degli abitanti di Gerusalemme a Babilonia da parte di Nabucodonosor. Il tempio venne spogliato dei suoi tesori, tutto diventò desolazione. La descrizione del brano biblico rimanda a un’altra deportazione e a un’altra desolazione. Quella che consegue al peccato. Il peccato, infatti, ci allontana da Dio, la nostra Vita vera; e, allo stesso tempo, lascia desolata e spoglia di ogni vera bellezza la nostra vita. Il peccato è sempre male e fa male! È la più grande tragedia umana. Combattiamo con audacia contro ogni forma di peccato nella nostra vita. Viviamo per il Signore e scegliamo sempre la Sua volontà.