Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di san Marco: “Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore”. L’evangelista descrive così i sentimenti del cuore di Gesù, appena prima che Egli compia il prodigio della moltiplicazione dei pani. In realtà questi sentimenti sono l’espressione del mistero del Natale che abbiamo celebrato. La compassione di Dio per l’umanità peccatrice, infatti, è all’origine dell’incarnazione. Il Verbo si fa carne per la compassione d’amore che Dio prova per ciascuno di noi. In questo senso l’Eucaristia, di cui la moltiplicazione dei pani è un segno, manifesta in modo sorprendente e commovente la compassione del Cuore di Gesù per la nostra salvezza. Betlemme, moltiplicazione dei pani, Eucaristia: segni dell’unico Amore.