Ascoltiamo la parola di Dio dalla lettera agli Ebrei: “Per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo che doveva ricevere in eredità, e partì senza sapere dove andava”. L’atto di fede di Abramo, a cui si riferisce il testo, rimane esemplare in ogni tempo della storia e per la vita di ciascuno. Il grande patriarca è chiamato da Dio, dal quale ascolta una parola, una promessa. La parola è esigente anche se la promessa è straordinaria. Abramo, sulla base di quella parola e di quella promessa, lascia tutto e cambia radicalmente vita. Anzi, da quel momento tutta la sua vita sarà in relazione a quella parola e a quella promessa. Abramo si fida di Dio, crede senza condizioni al Suo amore, anche se non capisce fino in fondo il senso di quella parola e la portata di quella promessa. Oggi chiediamo la grazia di vivere la stessa fede di Abramo, con la capacità di fidarci del Signore, a motivo dell’amore che Egli ha per noi. Dio è amore! Pertanto ogni Sua parola e ogni Sua promessa sono degne di totale e pronta fede.