Ascoltiamo la parola di Dio dal libro della Sapienza: “Difatti dalla grandezza e bellezza delle creature per analogia si contempla il loro autore”. Siamo invitati a fissare la creazione con sguardo penetrante, al fine di scoprire, in ciò che è creato, la presenza e l’opera del Creatore. Quante volte si rimane stupiti e commossi davanti a uno spettacolo offertoci dalla creazione! In quello stupore commosso possiamo compiere un atto di fede, lodando la grandezza e la bellezza del Creatore. “I cieli narrano la gloria di Dio”, canta il salmista. Come è vero! I cieli parlano di Dio. Anche la nostra vita, come accade per i santi, è chiamata essere un racconto della bellezza e della bontà del Signore. Chiediamo, pertanto, questa grazia: la nostra vita possa narrare la gloria di Dio. Santa Elisabetta d’Ungheria, prega per noi.