La commemorazione di tutti i fedeli defunti è per noi l’occasione di una triplice riflessione. Anzitutto, oggi siamo invitati a considerare con serietà la realtà della morte. Non pensarci è inutile e dannoso. La morte fa parte della vita e, nella fede, è la porta di accesso all’eternità di Dio. Spesso il pensiero della morte ci conduce a vivere meglio la vita. Possa essere così! In secondo luogo, oggi ricordiamo nella preghiera coloro che sono morti. Così facendo compiamo un atto di grande carità: aiutiamo coloro che ancora vivono il tempo della purificazione perché presto venga anche per loro il momento della vita beata in Dio. Infine, andando al cuore di questa giornata, riaffermiamo la nostra fede in Gesù risorto, vincitore del peccato e della morte, nostro Signore e Salvatore. Oggi annunciano al mondo con gioia questa speranza che, in Cristo, ci è stata donata.