Ascoltiamo la parola di Dio dal libro dell’Esodo: “Allora la nube coprì la tenda del convegno e la gloria del Signore riempì la Dimora. Mosè non poté entrare nella tenda del convegno, perché la nube sostava su di essa e la gloria del Signore riempiva la Dimora”. Al popolo pellegrinante nel deserto Dio si fa vicino. Mosè riceve istruzioni per edificare una dimora nella quale sarà collocata l’arca con le tavole della Legge. Questa Dimora sarà il segno della presenza di Dio in mezzo al Suo popolo. La Dimora dell’Esodo risulta essere un richiamo profetico di quella speciale presenza di Dio in mezzo a noi che si realizza con il mistero dell’incarnazione. E ora, nel tempo del nostro pellegrinaggio, l’antica Dimora trova compimento nell’Eucaristia, Dimora della reale presenza del Signore con noi. Siamo in cammino nel mondo, ma Egli è con noi davvero fino alla fine del mondo.