Mercoledì 12 febbraio, monsignore:
Ascoltiamo la parola di Dio dal primo libro dei Re: “Arrivò a Gerusalemme con un corteo molto numeroso, con cammelli carichi di aromi, d’oro in grande quantità e di pietre preziose. Si presentò a Salomone e gli parlò di tutto quello che aveva nel suo cuore. Salomone le chiarì tutto quanto ella gli diceva; non ci fu parola tanto nascosta al re che egli non potesse spiegarle”. La regina di Saba affronta un lungo viaggio a motivo della fama che accompagna la vita di Salomone. Ella vuole fare esperienza della sua sapienza. E così accade. Gli apre il cuore e ottiene dal re d’Israele quelle risposte che da lungo tempo andava cercando. Salomone aveva chiesto il dono di un cuore capace di ascoltare e Dio glielo aveva concesso. Ascoltando Dio era divenuto capace di ascoltare e capire i fratelli. Possa avvenire così anche a noi. In virtù del nostro vivere in ascolto del Signore ci divenga possibile ascoltare in profondità il cuore dei fratelli, per aiutarli a camminare con sapienza sulla via di Dio.