Con il fine di infervorare i certosini di Mont-Dieu (in Francia) il teologo mistico Guglielmo di Saint-Thierry (sec. XII) scrisse loro la Lettera d’oro, nella quale esprime un elemento fondamentale della preghiera...
Categoria: Nuovo Testamento
Lectio Divina – Marco 1, 29-39 (traccia)
San Giovanni della Croce – che in gioventù aveva pensato di ritirarsi nel silenzio della Certosa per poter meglio attingere ai tesori della Parola di Dio – aveva assimilato i consigli di Guigo II il Certosino.
Lectio Divina – Matteo 2, 1-12
Le origini della Lectio divina. Fu il monaco Guido che, nel sec. XI, sistematizzò la lectio divina o lettura orante della Parola di Dio, attraverso i quattro gradini che, salendo dalla terra, raggiunge il cielo...
Lectio Divina – Matteo 25, 31-46 (traccia)
Dio ha scritto due libri. Il primo libro è la creazione, la vita, tutto ciò che esiste e avviene. Dio si comunica così, ma a causa del peccato le lettere di questo primo libro si confusero e non riuscimmo più a scoprire la parola di Dio nel libro della vita e della natura..
Lectio Divina – Matteo 22, 34-40 (traccia)
Nelle scuole teologiche del tempo di Gesù ci si chiedeva quale fosse il comandamento da porre in testa all’elenco. Tale richiesta dava espressione alla preoccupazione presente anche nell’antica tradizione giudaica di trovare un principio...
Lectio Divina – Giovanni 21, 15-19 (traccia)
Nel vangelo di Giovanni la vicenda di Pietro era rimasta in sospeso. Vi è stato il triplice rinnegamento (18, 12-27). Ora l’intera pagina porta a compimento la vicenda dell’apostolo, sotto diversi punti di vista, che riprendono altrettanti aspetti già contenuti nelle precedenti pagine del vangelo...
Lectio Divina – Giovanni 20, 11-18 (traccia)
Il testo va letto considerando un altro testo biblico: Ct 3, 1-5; 4, 16-5, 1. I due testi del Cantico presentano numerosi similitudini, soprattutto in merito al riconoscimento e al giardino come luogo dell’incontro: la nuova umanità, la nuova creazione...
Lectio Divina – Giovanni 13, 1-20 (traccia)
L’evangelista insiste sul riferimento alla Pasqua giudaica, soprattutto per sottolineare come quella di Gesù sia differente e ne sia il compimento. L’ora di Gesù è la vera Pasqua: il suo passaggio, la sua immolazione, la sua morte e risurrezione...
Lectio Divina – Giovanni 12, 1-11 (traccia)
L’evangelista, a più riprese, sottolinea la vicinanza della Pasqua (11, 55: “Era vicina la Pasqua dei Giudei”; 12, 1: “Sei giorni prima della Pasqua”). Il racconto della cena a Betania è da considerare in relazione alla Pasqua...
Lectio Divina – Giovanni 10, 1-10 (traccia)
Al v. 6 Giovanni definisce il racconto di Gesù una “similitudine”. Si potrebbe intendere una parabola, un’allegoria. Meglio dire che siamo davanti a un “quadro simbolico”, una scena familiare, tipica della vita pastorale che...
Lectio Divina – Giovanni 9, 1-12 (traccia)
In Giovanni sappiamo che alla lettera del testo si accompagna sempre un livello di comprensione più alto. Anche in questo caso abbiamo due livelli di significato: un significato cristologico a partire dal fatto del miracolo...
Lectio Divina – Giovanni 6, 22-58 (traccia)
Il miracolo della moltiplicazione dei pani trova in questo brano il suo significato. In Giovanni sappiamo che alla lettera del testo si accompagna sempre un livello di comprensione più alto...
Lectio Divina – Giovanni 6, 16-21 (traccia)
Giovanni semplifica il racconto e gli conferisce un significato teologico nuovo: nei Sinottici l’attenzione è concentrata sul miracolo, in Giovanni sull’identità di Gesù (si realizza un’epifania)...
Lectio Divina – Giovanni 6, 1-15 (traccia)
Il dono del pane sta in parallelo con il dono del vino a Cana; il pane della vita, annunciato nel discorso, evoca il dono dell’acqua viva promesso alla Samaritana...
Lectio Divina – Giovanni 1, 35-37 (traccia)
Il Battista rende testimonianza a Gesù (vv. 35-37). “Il giorno dopo”. E’ il terzo giorno della settimana inaugurale del quarto vangelo: segno della creazione nuova che sta prendendo forma...
Lectio Divina – Giovanni 2, 13-25 (traccia)
Nel quarto vangelo questo episodio, a differenza degli altri vangeli (Mt 21; Mc 11; Lc 19), è collocato all’inizio del ministero di Gesù. Perché? Vediamo san Luca. L’evangelista anticipa all’inizio del vangelo la visita di Gesù alla sinagoga di Nazaret...
Lectio Divina – Giovanni 2, 1-12 (traccia)
In quale modo leggere il vangelo di Giovanni? Dobbiamo partire dalla scena evangelica in cui Giovanni poggia il capo sul Cuore del Signore. Rilegge la storia con una capacità di comprensione nuova. Non altera la storia, ma vi entra dentro scoprendola in tutta la sua profondità...
Lectio Divina – Giovanni 1, 31-51 (traccia)
Con quale desiderio. “Arca del Testamento, essendo l’archivio della Sacra Scrittura, che se si perdesse, solo lui restituirebbe alla Chiesa” (Sant’Ignazio di San Giovanni d’Avila)...
Lectio Divina – Atti degli Apostoli 12, 1-11 (traccia)
Leggiamo la Lectio Divina - Atti degli Apostoli 12, 1-11 (traccia) "Miracolosa liberazione di Pietro" (traccia). L’aiuto offerto dalla comunità antiochena alla Chiesa di Gerusalemme, diventa l’occasione per narrare l’ultima persecuzione...
Lectio Divina – Giovanni 10, 11-18 (traccia)
Sfondo biblico dell’immagine. La metafora del pastore e del gregge per esprimere il legame che unisce un sovrano, umano o divino, con i suoi sudditi è frequente negli scritti dell’antico Oriente...
Lectio Divina – Atti degli apostoli 2, 1-11 (traccia)
Lectio Divina - Atti degli apostoli 2, 1-11 "La Pentecoste" (traccia). In alcuni ambienti sacerdotali giudaici, Sadducei, già nel II secolo a.C. la festa agricola della pentecoste aveva assunto un significato nuovo...
Lectio Divina – Efesini 4, 1-16 (traccia)
Paolo si auto presenta. Il termine prigioniero in greco significa “incatenato”. Paolo è in catene per Gesù, vive in tal modo nella comunione intima del Signore, in comunione con la passione e la risurrezione...
Lectio Divina – Giovanni 3, 14-21 (traccia)
Un brusco e improvviso scarto sembra spezzare il testo. Dopo il vivace dialogo tra Gesù e Nicodemo subentra improvviso uno straordinario monologo di Gesù. I nessi pare non siano presenti. Invece vi sono....
Lectio Divina – Marco 9, 2-10 (traccia)
I tratti del racconto (vocabolario, immagini, riferimenti all’A.T.) mostrano che esso appartiene al genere letterario epifanico-apocalittico: è una rivelazione rivolta ai discepoli che ha come oggetto...
Lectio Divina – Marco 1, 14-20 (traccia)
Lectio Divina, Marco 1, 14-20 Regno di Dio e conversione (traccia). I primi 20 versetti del vangelo di Marco devono essere considerati un prologo all’intero vangelo...
Lectio Divina – Luca 2, 1-14 (traccia)
Un dato storico che dona alla fede la caratteristica di un fatto, di un evento (non una dottrina o un’idea). A questo si aggiunga: un fatto che ci è donato e che non è opera nostra...
Lectio Divina – Matteo 25, 14-30 (traccia)
Il grande discorso escatologico di Matteo si chiude con un’ultima parabola e la descrizione del giudizio (questo non lo consideriamo). Anche questa parte del discorso dirige l’interesse più al presente che al futuro: intende richiamare alla vigilanza....
Lectio Divina – Luca 24, 13-35 (traccia)
Per Luca in un sol giorno avviene tutto l’evento pasquale. Si tratta dell’eterno giorno di Dio, dell’oggi della salvezza che si rende presente nella storia dell’uomo. C’è un relazione evidente con la liturgia, oggi di Dio nel tempo dell’uomo...
Lectio Divina – Luca 19, 1-10 (traccia)
La singolare somiglianza con un altro testo di Luca (5, 27-32): la chiamata di Levi, il pubblicano e l’invito a tavola. I due episodi stanno all’inizio e alla fine del ministero di Gesù: ci aiutano a cogliere il cuore del vangelo di Luca...
Lectio Divina – Luca 10, 30-37 (traccia)
Diciamo subito che possiamo leggere il brano da diverse angolature: una di tipo personale-morale, un’altra di tipi cristologico. Accenneremo anche a quella ecclesiologica...
Lectio Divina – Luca 7, 36-50 (traccia)
Gesù doveva essere stato nella sinagoga a predicare. Era uso che il Rabbì del luogo invitasse al banchetto. La donna aveva dovuto sentirlo parlare e ora approfitta del banchetto per avvicinare Gesù ed esprimergli il suo amore.
Lectio Divina – Luca 4, 1-13 (traccia)
Il racconto è il frutto delle confidenze di Gesù ai suoi discepoli. Si tratta, evidentemente, di un’esperienza storica che Gesù traduce alla maniera semitica. In questo senso dobbiamo comprendere lo sballottamento esteriore...
Lectio Divina – Luca 1, 26-37 (traccia)
Ciò che avviene a livello umano avviene anche a livello della fede: la formazione (e l’auto formazione) si realizza attraverso l’ascolto della Parola di Dio e l’incontro con Lui nel Sacramento, l’esperienza della carità...
Lectio Divina – Luca 3, 1-20 (traccia)
Purezza di cuore. Cassiano: “Chi salmeggia comprende quel che si canta, se cammina nella via senza macchia con i passi di un cuore puro”. “I puri di cuore vedranno Dio”: richiesta di perdono...
Lectio Divina – Luca 1, 46-55 (traccia)
“Impara a conoscere il cuore di Dio nella parole di Dio, perché tu possa desiderare più ardentemente i beni eterni e con maggior desiderio la tua anima si accenda dei beni del cielo” (San Gregorio Magno)...
Lectio Divina – Luca 17, 11-19 (traccia)
Vorrei evocare l’antica tradizione della lectio divina: l’assidua lettura della Sacra Scrittura accompagnata dalla preghiera realizza quell’intimo colloquio in cui, leggendo, si ascolta Dio che parla e, pregando, gli si risponde con fiduciosa apertura del cuore...
- 1
- 2