Sabato 7 marzo, monsignore:
Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del Deuteronomio: “Mosè parlò al popolo, e disse: Oggi il Signore, tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste norme. Osservale e mettile in pratica con tutto il cuore e con tutta l’anima. Tu hai sentito oggi il Signore dichiarare che egli sarà Dio per te, ma solo se tu camminerai per le sue vie e osserverai le sue leggi, i suoi comandi, le sue norme e ascolterai la sua voce”. A conclusione della presentazione dell’intera legge di Dio, Mose’ insiste nel dire al suo popolo che solo se sarà fedele a quella legge potrà fare esperienza della promessa di Dio. In effetti la terra non era soltanto un luogo da abitare. Era anche e sopratutto una vita da sperimentare. Un po’ alla volta Israele è condotto a capire che la vera terra promessa è la vita vissuta nella volontà di Dio.
Anche per noi: il paradiso, che già su questa terra possiamo in qualche modo pregustare, è anzitutto il rimanere nel Signore, nel Suo amore e nella Sua volontà.