XXIV Domenica T.O. anno A
“Il Signore è buono e grande nell’amore”. Questa verità centrale della nostra fede deve risplendere sul nostro volto cristiano. Un episodio della vita di Madre Teresa accompagna, al riguardo, la nostra riflessione. “Un giorno nella casa di Calcutta portarono una donna raccolta dal marciapiede, che versava in condizioni disperate: aveva il corpo ricoperto di piaghe purulente. Madre Teresa la accolse con tutta la dolcezza di cui era capace, la curò e la lavò. Quella povera creatura, però, nonostante tutte quelle attenzioni continuava a imprecare. La Madre, dal canto suo, continuava ad asciugarle il sudore e a inumidirle le labbra arse. Finalmente la donna esclamò: «Suora, ma perché fai così? Non tutti fanno come te, chi te lo ha insegnato?». Madre Teresa, con il candore della sua anima, rispose: «Me l’ha insegnato il mio Dio». E quella donna chiese: «Fammelo conoscere il tuo Dio». A questo punto Madre Teresa, abbracciandola, le donò l’ultima incantevole risposta. «Il mio Dio tu adesso lo conosci. Il mio Dio si chiama Amore»”.
Davvero, sul volto di Madre Teresa risplendeva il volto di Dio, in tutta la sua bellezza d’amore. Possa essere così anche per noi!