Ascoltiamo la parola di Dio dal libro dei Giudici: “In quei giorni, gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal”. Israele tradisce l’alleanza, il patto di amore con Dio. Il suo tradimento consiste nell’accogliere le divinità dei popoli circostanti, abbandonando la fedeltà al Signore. Due verbi, in particolare, vengono usati per identificare quanto accade: prostituzione e prostrazione. Il popolo si prostituisce: questo aiuta a intendere il peccato come la caduta dentro una relazione sponsale. Il popolo si prostra: l’adorazione dell’unico Dio lo aveva reso libero; ora si trova di nuovo in ginocchio davanti all’opera delle mani dell’uomo. L’esperienza di Israele può essere anche la nostra. Dove questo accade? Quando accade? Riprendiamo il cammino con il desiderio di vivere l’amore fedele al Signore e con la volontà di rimanere liberi da ogni forma di male che ci riduce in schiavitù.