Ascoltiamo la parola di Dio dagli Atti degli Apostoli: “Ed ecco, dunque, costretto dallo Spirito, io vado a Gerusalemme, senza sapere ciò che là mi accadrà”. A parlare così è San Paolo. Egli si rivolge agli anziani della Chiesa di Mileto, poco prima di partire. L’apostolo è “costretto” dallo Spirito. È bellissima questa immagine! Paolo, anche ora come sempre nella vita, si lascia guidare dal Signore, ne è prigioniero d’amore. Non fa nulla di sua volontà, ma in tutto aderisce alla volontà di Dio, manifestata nella Parola come anche nei fatti della vita. Tutto, infatti, coopera a realizzare il disegno di Dio, quando si ha fede e da Lui ci si lascia condurre nella fede. In questi giorni, in cui ci prepariamo a celebrare la solennità di Pentecoste, chiediamo al Signore la grazia di lasciarci portare sempre dal Suo Santo Spirito. Non esiste vita più bella e affascinante di questa!