Ascoltiamo la parola del Signore dal Vangelo di san Luca: “Anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio”. L’evangelista sta parlando del vecchio Simeone, uomo giusto e pio, che si reca al tempio di Gerusalemme e riconosce nel piccolo Gesù il Messia a lungo atteso. Lo riconosce e lo accoglie tra le sue braccia: in tal modo l’anziano di Israele ci lascia un bellissimo esempio di come anche noi siamo chiamati a vivere ogni giorno il nostro rapporto con il Signore. Sempre pronti e in attesa di riconoscere la presenza e l’opera di Gesù, sempre nell’atto di accoglierlo tra le nostre braccia. Le parole gioiose di Simeone sono splendide: “Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza”. Con lo stesso stupore negli occhi e nel cuore anche noi, oggi, ripetiamo queste parole a ogni incontro che avremo con Gesù.