Ascoltiamo la parola di Dio dagli Atti degli Apostoli: “In quei giorni, arrivarono a Cesarea il re Agrippa e Berenice e vennero a salutare Festo. E poiché si trattennero parecchi giorni, Festo espose al re le accuse contro Paolo, dicendo: C’è un uomo, lasciato qui prigioniero da Felice, contro il quale, durante la mia visita a Gerusalemme, si presentarono i capi dei sacerdoti e gli anziani dei Giudei per chiederne la condanna”. Nel brano si sta parlando di San Paolo. Ciò che attira l’attenzione è la similitudine tra quanto accade all’apostolo e quanto vissuto da Gesù. È intentato un processo, voluto dai Giudei e portato avanti dai Romani, al fine di condannare Paolo. La similitudine contiene anche un messaggio: il discepolo ripercorre la strada del Maestro, il discepolo vive come il Maestro. Chiediamo per noi la grazia di poter essere sempre trasparenza della presenza di Gesù con la nostra stessa vita.