Ascoltiamo la parola Dio dalla lettera di San Giacomo: “Così anche la lingua: è un membro piccolo ma può vantarsi di grandi cose. Ecco: un piccolo fuoco può incendiare una grande foresta! Anche la lingua è un fuoco, il mondo del male! La lingua è inserita nelle nostre membra, contagia tutto il corpo e incendia tutta la nostra vita, traendo la sua fiamma dalla Geenna”. L’apostolo continua a scrivere con grande chiarezza e singolare concretezza. La fede si riconosce dalle opere. Quali “opere” scaturiscono dalla nostra voce? Quali “opere” produce la nostra lingua? Sono domande che tutti quanti siamo chiamati a rivolgere a noi stessi. Anche al fine di ricordare che, avendo ricevuto in dono la Parola di Dio, sulla nostra lingua non dovrebbero risuonare se non parole che ne siano l’eco e che, pertanto, siano sempre e solo buone, luminose per l’amore di cui sono testimoni.