Ascoltiamo la parola di Dio dal libro del profeta Aggeo: “Ora, coraggio, Zorobabele – oracolo del Signore –, coraggio, Giosuè, figlio di Iosadàk, sommo sacerdote; coraggio, popolo tutto del paese – oracolo del Signore – e al lavoro, perché io sono con voi – oracolo del Signore degli eserciti –, secondo la parola dell’alleanza che ho stipulato con voi quando siete usciti dall’Egitto; il mio spirito sarà con voi, non temete”. In un momento di scoraggiamento, Dio interviene nella vita del Suo popolo e, per il tramite del profeta, invita ad avere coraggio. Spesso nella Scrittura la parola del Signore è parola di incoraggiamento, cui segue l’esportazione a non temere. Questa stessa parola è rivolta anche a noi, soprattutto quando ci capita di rimanere scoraggiati, soprattutto nel cammino della fede, a motivo della nostra miseria. Iniziamo la nuova giornata ascoltando consolati: “Coraggio! Non temere!”. Anche così si manifesta per noi l’amore di Dio.