Ascoltiamo la parola di Dio dal libro di Tobia: “In quel medesimo momento la preghiera di ambedue fu accolta davanti alla gloria di Dio e fu mandato Raffaele a guarire tutti e due: a togliere le macchie bianche dagli occhi di Tobi, perché con gli occhi vedesse la luce di Dio, e a dare Sara, figlia di Raguèle, in sposa a Tobìa, figlio di Tobi, e così scacciare da lei il cattivo demonio Asmodèo”. I due protagonisti del racconto, Tobi e Sara, innalzano al Signore la loro preghiera accorata. E la loro preghiera viene esaudita, nello stesso momento. Il testo ci aiuta a rinnovare la fede, al pensiero che la nostra preghiera è sempre ascoltata ed esaudita in vista del nostro vero bene. Inoltre, l’intreccio delle due preghiere e il contemporaneo esaudimento ci ricorda la bellezza consolante della comunione dei santi: in Dio siamo un corpo solo e le nostre preghiere si sostengono a vicenda, a beneficio nostro e di tutti.