10 Giugno
Beato Edoardo Poppe, sacerdote santo e formatore di sacerdoti santi, con fiducia ti rivolgiamo la nostra preghiera. E tu intercedi per noi presso il Signore, perché la accolga e la esaudisca.
Tre grandi testimoni della fede ti hanno cambiato la vita: san Luigi Grignion di Montfort, con il suo amore alla Madonna; santa Teresa di Lisieux, con la sua “piccola via”; padre Chevrier, con la sua predilezioni per gli umili. L’esempio e l’insegnamento dei santi possa essere, anche per noi, stimolo a una quotidiana conversione.
Hai sgretolato il più accanito anticlericalismo andando a trovare i malati nelle loro case, attendendo gli operai all’uscita dalle fabbriche, prendendoti cura dei bambini abbandonati. La nostra carità concreta e vissuta nell’ordinarietà della vita possa smuovere i cuori più induriti e condurre alla fede coloro che sono lontani.
Morto alla sola età di trentatré anni, a motivo della malattia hai passato la metà del tuo sacerdozio a letto o seduto in poltrona. Eppure sei il sacerdote più amato e conosciuto delle Fiandre. Non venga mai meno, in noi, la consapevolezza di fede che la fecondità della vita non dipende dal nostro fare ma dal nostro essere in Cristo.
Sia in noi il tuo insegnamento: “Siamo viaggiatori; ed è follia voler cercare quaggiù dimora e riposo”. Sia in noi il tuo desiderio: “Ho chiesto che gli uomini tornino ad amare Dio”.