Ascoltiamo la parola di Dio dagli Atti degli Apostoli: “Fu pieno di gioia insieme a tutti i suoi per aver creduto in Dio”. Siamo alla conclusione del brano. Di chi si parla? Del carceriere che doveva fare la guardia a Paolo e Sila, messi in prigione dai magistrati della città di Filippi. Per un intervento divino gli apostoli vengono liberati e il carceriere, in preda alla disperazione, vuole togliersi la vita. Paolo interviene e lo salva. L’uomo approda alla fede e riceve il Battesimo. Per lui, l’accoglienza di Dio nella vita, sua e della sua famiglia, è motivo di gioia. Dio si accompagna sempre alla gioia, a una gioia profonda del cuore che fa da sfondo a ogni esperienza della vita. Nulla può estirpare dal cuore la gioia che viene da Dio! Non dimentichiamo, dunque: dove c’è Dio c’è gioia vera! Viviamola con gratitudine e portiamola nel mondo. Anche così si annuncia il Vangelo.